Corso: CANTO 2

 

La voce è uno strumento invisibile. Non ha tasti, pelli o archetti manovrabili con le mani, ma un unico strumento: tutto il nostro corpo! I nostri muscoli, volontari e non, collaborano all’emissione del suono e con esso delle emozioni che vogliamo esprimere. Il cantante è  un po’ come un danzatore, cioè un atleta ma anche un artista, capace di grande equilibrio tra concentrazione e abbandono alle forze istintive. Egli deve assimilare una buona tecnica di emissione e finalizzarla poi non a vuoto sfoggio virtuosistico ma a capacità creativa e comunicativa. Il canto artistico è quindi il risultato di equilibri mentali e muscolari delicatissimi e il lavoro svolto nelle lezioni avrà come obiettivo

1) la conquista della flessibilità del corpo-strumento con conseguente libero flusso delle energie vitali ed espressive.  (metodo Sandra Evangelisti)

2) Lo sviluppo delle caratteristiche vocali di corposità, brillantezza e morbidezza, attraverso esercizi di tecnica. (metodo Juvarra)

3) L’apprendimento della lettura della melodia attraverso il solfeggio cantato. (solo per chi è interessato)

Lezione settimanale il venerdì.

 

 

Titolare del corso: Angela Giunta.

 

 

ANGELA GIUNTA: Data la grande passione per la musica, Angela Giunta ha iniziato precocemente lo studio della musica, iscrivendosi al corso di violino presso il Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro. Dopo diversi anni, suonando in orchestra, ha cominciato ad appassionarsi sempre più al mondo della lirica, tanto da lasciare lo studio del violino per dedicarsi a quello del canto, sempre come studentessa del Conservatorio “G. Rossini.

Nell’anno 1996 è stata la miglior diplomata del corso di armonia sperimentale. Nell’anno 1997 si è diplomata con punti 9.50, vincendo così una borsa di studio quale migliore diplomata in canto dell’anno. Ancor prima di completare gli studi aveva iniziato a partecipare, come solista, a concerti nelle principali città delle Marche (Ancona, Pesaro, Cagli ecc.). Tra le altre attività è da segnalare l’esecuzione sotto la direzione del M° Samale, in prima assoluta dell’oratorio “San Francesco” (per soli, coro e orchestra) del celebre compositore Giacomo Bellucci, nella parte di Chiara, a fianco del tenore Marcello Bedoni, nella parte di Francesco. Contemporaneamente all’attività solistica, ha anche lavorato come artista del coro in diversi concerti, esibendosi tra l’altro presso la Basilica di San Francesco di Assisi, nella messa “Benedicamus  Domino” di Lorenzo Perosi, poi replicata in diverse città italiane. Nell’anno 1997 è stata selezionata, (e tuttora ricopre il ruolo), come preparatrice vocale e solista del coro “Montefeltro”, brillantemente classificatosi al Concorso Internazionale di Firenze svoltosi presso la sala del Conservatorio “Cherubini”. Dal 1998 ricopre il ruolo di soprano, in qualità di aggiunta, presso il coro del Teatro “G. Verdi” di Trieste. Nell’agosto del’98 ha partecipato al corso di perfezionamento tenuto dal

M° Zedda presso l’Accademia Rossiniana in occasione del R.O.F.. Nell’anno 2000 ha iniziato a curare la preparazione vocale di un coro di voci bianche.

Parallelamente all’ attività nella musica classica, per diversi anni è stata cantante in note orchestre spettacolo di musica leggera. Ha anche svolto attività di piano bar e animazione.