Seminario: CAPIRE LA MUSICA

 

Conoscere e vivere la musica anche senza suonare, in un viaggio attraverso gli stili e le epoche.

 

Insegnante: Maurizio Rondina.

 

In alternativa allo studio di uno strumento musicale si affronta la conoscenza della musica attraverso i suoi aspetti fisici, le sue epoche storiche con particolare attenzione alla musica antica, medioevale e rinascimentale, gli stili, i generi, gli strumenti, la composizione, l’ ascolto, gli aspetti psicologici e sociologici.

 

Questi i temi che verranno affrontati nei nove incontri:

 

1)    Gli aspetti tecnici della musica, dal sistema musicale Pitagorico al sistema musicale “Temperato”

2)    Il ritmo,l’ armonia e la composizione, i mezzi espressivi per la creazione dell’ opera d’ arte musicale.

3)    Gli strumenti musicali e l’ orchestra

4)    Il canto le sue espressioni, le sue implicazioni sociali e religiose, dal gregoriano al Jazz.

5)    Il musicista e le sue implicazioni sociali e politiche da Machaut, a Mozart, fino ai giorni nostri.

6)    Il legame musica testo, dai madrigali rinascimentali alle canzoni di musica leggera di oggi, attraverso il fenomeno dell’ opera lirica.

7)    L’ evoluzione dei generi della musica strumentale.

8)    Musica colta, musica popolare, musica occidentale, musica del terzo mondo, esiste una diversa dignità per le varie espressioni musicali?

9)    La musica e la società di oggi, la musica e l’ uomo di oggi, cosa muove l’ interesse musicale, come ci si pone di fronte all’ ascolto, cosa muove l’ istinto compositivo e quello esecutivo. Aspetti della lettura e della scrittura musicale.

 

MAURIZIO RONDINA. Diplomato in Flauto al conservatorio “A.Boito” di Parma nel 1988. Frequenta per qualche anno il DAMS sezione Musica di Bologna, e corsi privati di Armonia e Composizione. Suona in varie formazioni musicali e compone musica da oltre 25 anni. Dal 1989 e’ iscritto alla SIAE in qualità di compositore. Dal 1989 e’ socio della A.Ri.M. Associazione Marchigiana Di Musicologia. Vive la musica in tutti i suoi aspetti, oltre che come esecutore, svolge attività musicologica e organizzativa, è appassionato di storia della musica e cultura musicale generale.